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Dall'Ospitalità al turismo

Turismo XX secolo

Il turismo oggi Domanda Offerta Normativa sul turismo

 

LA NORMATIVA SUL TURISMO

 

UNA PREMESSA IMPORTANTE 

 In futuro il turismo sarà oggetto di leggi specifiche regionali; tuttavia le norme ora vigenti sono in trasformazione. Sono presenti tre provvedimenti normativi principali:

*      La Legge n. 217 del 17 maggio 1983 denominata Legge Quadro regola il turismo  e gli interventi per il potenziamento e la riqualificazione dell’offerta turistica;

*      La Legge n. 135 del 29 marzo 2001, denominata  Riforma della legislazione naturale del turismo, che presenta tutti gli aspetti di una Legge Quadro;

*      L’articolo 117 della Costituzione, che assegna la materia del turismo alla competenza legislativa delle regioni.

In genere una nuova legge abroga quella precedente relativa alla stessa materia. In realtà, ciò non è avvenuto, in quanto non è stata disapplicata la legge costituzionale n 217.

LA LEGGE QUADRO 217/83

 è costituita da vari articoli:

·        Art. 1 regola i rapporti tra Stato e Regioni;

·        Art. 4 individua gli organi tecnico-operativi;

·        Art. 5 determina le strutture turistiche;

·        Art. 6, 7 e 8 definisce le strutture ricettive e le regole per la classificazione;

·        Art. 9 stabilisce le agenzie di viaggi e turismo;

·        Art. 11 istituisce le figure professionali del settore.

 Gli organi tecnico-operativi

 Ci sono differenti organi tecnico operativi:

 A.P.T. (Aziende di Promozione Turistica):  sono enti pubblici autonomi, il cui numero varia in base alle regioni. Hanno lo scopo di :

*      Creare e diffondere materiale illustrativo;

*      Fornire assistenza tecnica agli enti locali;

*      Promuovere manifestazioni turistiche;

*      Raccogliere ed elaborare dati statistici;

*      Valutare e classificare le strutture ricettive.

 I.A.T (informazione e accoglienza turistica): svolgono la funzione di informare ed accogliere il turista. Sono enti istituiti dall’A.P.T.

 PRO LOCO: strutture private che promuovono zone turistiche organizzando eventi, manifestazioni nella tutela delle tradizioni e del patrimonio socio- storico e artistico.

 Le imprese turistiche

 Le imprese turistiche gestiscono attività di ricezione turistica e annessi servizi.

 Le strutture ricettive

Sono strutture che ospitano i clienti e quindi strutture alberghiere, paralberghiere ed extralberghiere definite dall’articolo 6.

 La classificazione delle strutture ricettive

 L’articolo 7 fornisce i requisiti per la classificazione delle strutture ricettive, mentre la Legge Quadro stabilisce i requisiti minimi per l’acquisizione della prima stella. I fattori necessari sono:

*      Capacità ricettiva non inferiore a 7 stanze;

*      Un lavabo con acqua corrente calda e fredda in ogni camera;

*      Almeno un servizio igienico ogni 10 posti letto;

*      Un locale a uso comune;

*      Impianti tecnologici e numero di personale adeguato e qualificato in relazione al funzionamento della struttura.

Le varie categorie presentano dei requisiti indispensabili forniti dalle regioni; ciò ha portato ad avere classificazioni diverse sullo stesso territorio nazionale. Per ovviare a questo problema le Regioni hanno stabilito dei requisiti minimi obbligatori per ogni categoria. Gli alberghi  denominati “Lusso”, invece, devono presentare standard tipici internazionali.

 Le agenzie di viaggio e turismo

 Sono strutture atte a produrre ed organizzare viaggi e soggiorni. Le normative che regolano le agenzie sono Regionali.

  Le attività professionali

 La legge riconosce le seguenti figure professionali:

*      Guida turistica: mostra le peculiarità della zona accompagnando e fornendo informazioni a  singoli o gruppi di persone.

*      Interprete turistico: assiste gli ospiti stranieri.

*      Accompagnatore turistico: accompagna i turisti durante il viaggio garantendo che riceva l’assistenza adeguata e fornendo informazioni turistiche.

*      Organizzatore di congressi: si occupa dell’organizzazione di meeting e congressi...

*      Istruttore nautico:insegna attività nautiche e l’ attività del nuoto.

*      Maestro di sci: insegna la pratica dello sci.

*      Guida alpina: insegna tecniche alpiniche e accompagna i turisti in escursioni.

*      Portatore alpino o aspirante guida alpina: accompagna i turisti in escursioni con un grado massimo di difficoltà 3.

*      Guida speleologica: accompagna e illustra grotte e cavità naturali.

*      Animatore turistico: promuove diverse attività ludiche, sportive, culturali per impegnare il tempo libero dei turisti.

 LE PRINCIPALI NOVITA’ DELLA LEGGE 135/01

E’ costituita da 12 articoli che stabiliscono i principi fondamentali del turismo. Inoltre, stabilisce che le Regioni e gli enti locali abbiano maggiore autonomia sotto il coordinamento dello stato. I vari articoli stabiliscono:

*      Art. 3  una nuova organizzazione pubblica del turismo;

*      Art. 4 l’introduzione della carta dei diritti del turista;

*      Art. 7 nuova definizione di imprese turistiche.

 L’organizzazione pubblica del turismo

 Il ministero delle attività del turismo è l’organo centrale del turismo. La Legge designa sistemi turistici locali, costituiti da enti che cooperano per migliorare l’offerta turistica, e la Conferenza Nazionale che fornisce informazioni e aggiornamenti delle linee guida del turismo.

 La carta dei diritti del turista

 Elaborata dal ministero delle attività produttive in quattro lingue, stabilisce diritti e doveri del turista in relazione alle norme vigenti e alla tutela del patrimonio artistico, culturale e naturale nazionale.

 La nuova definizione di “impresa turistica”

 Le imprese turistiche esercitano attività economiche organizzate per la produzione la commercializzazione, l’intermediazione e la gestione di prodotti, di servizi facenti parte dei sistemi turistici locali concorrenti alla formazione dell’offerta turistica. Le Regioni forniscono l’autorizzazione alle imprese turistiche.

 LA RIFORMA COSTITUZIONALE

 Le Regioni hanno il potere di emanare norme legislative sulla materia turistica concordi ai principi statali,grazie alla riforma del 18 ottobre 2001. Nonostante questo, le Leggi Quadro continuano ad essere il punto di riferimento perché le Regioni devono ancora dotarsi di normativa.

 

TIPOLOGIA DELLE STRUTTURE RICETTIVE

LA CLASSIFICAZIONE DELLE STRUTTURE RICETTIVE

 Le strutture ricettive si classificano in:

*      Strutture alberghiere;

*      Strutture paralberghiere;

*      Strutture extralberghiere.

 Le strutture ricettive si differenziano in:

*      Annuali: aperte tutto l’anno e presenti in centri abitati;

*      Stagionali: aperti in un solo periodo dell’anno, presenti in località balneari, termali montane.

 Le strutture stagionali presentano le seguenti caratteristiche:

*      Limitatezza della stagione lavorativa;

*      Periodo di alta stagione centrale breve;

*      Periodo di bassa stagione molto lungo;

*      Durata del soggiorno abbastanza lunga;

*      Trattamento di pensione completa.

Questa tipologia di alberghi offre possibilità lavorative limitate e  quindi c’è un continuo ricambio del personale.

Gli alberghi stagionali di montagna possono essere aperti in due periodi dell’anno, in particolare nel periodo estivo e invernale.

 Le strutture alberghiere

 L’azienda alberghiera aperta al pubblico ed offre il servizio di alloggio ed altri servizi.

Rientrano in questa categoria:

*      Gli alberghi di città;

*      Gli alberghi stagionali;

*      Gli alberghi congressuali;

*      Gli alberghi meublé;

*      I motel;

*      Gli alberghi di cura, salute, bellezza

*      I villaggi-albergo

Alberghi di città

 Sono strutture ricettive aperte tutto l’anno. Sono collocate nei centri di grandi città. Operano con clienti d’affari, che alloggiano solo per pochi giorni all’interno dell’albergo. I servizi richiesti sono la prima colazione al buffet.

 Alberghi stagionali 

Sono collocati in località turistiche, sono aperti solo in un periodo l’anno, e presentano medio-piccola dimensioni. Di notevole importanza in questi alberghi è il servizio ristorante, che deve offrire la mezza pensione o la pensione completa.

 Alberghi congressuali

 Sono strutture che si dedicano in maniera particolare, alle aziende, delle associazioni pubbliche e private, e si preoccupano di preparare meetings, convegni, simposi, conferenze, congressi per conto dei clienti.

Sono tenuti ad essere forniti di attrezzature e personale adeguato, per colmare richieste.

 Alberghi meublé

 Sono strutture aperte tutto l’anno; forniscono alloggio, il servizio di prima colazione. Sono situati in centri urbani e operano con clientela di passaggio.

 Motel

Sono situati in prossimità di grandi vie di comunicazione, attrezzati per la sosta e il controllo di autovetture o imbarcazioni.

 Alberghi di cura, termali e di bellezza

 Negli ultimi tempi  è stata modificata la struttura e l’offerta di questi alberghi. Infatti, ora, presentano servizi per la cura e il mantenimento della forma fisica. Sono state introdotte cure fisioterapiche, massoterapia, agopuntura, terapie contro lo stress e terapie disintossicanti e svariati programmi per la forma fisica.

 Villaggi albergo

 Sono situati nelle vicinanze di località marine e sono dotate dei principali servizi (sala, cucina, bar), situati su una superficie adatta allo svago ed al soggiorno della clientela.

 LE STRUTTURE PAPALBERGHIERE

 Le strutture paralberghiere ospitano clientele varie.

Rientrano in questa categoria:

*      Campeggi e parchi vacanza;

*      Villaggi turistici;

*      Aree di sosta;

*      Strutture per l’ospitalità collettiva (case per ferie, rifugi escursionistici,ostelli per la gioventù, bivacchi fissi, rifugi alpini),

*      Strutture con le caratteristiche della civile abitazione (affitta camere, case e appartamenti per ferie, residenze d’epoca, residences);

*      Bed & Brekfast

*      Agriturismi

Campeggi e parchi vacanza

Sono strutture ricettive aperte al pubblico, fornite di zone recintate per la sosta e il soggiorno di turisti provvisti di roulotte, tenda, camper. I campeggi possono anche offrire servizi di bar e ristorante.

Villaggi turistici

Sono situati nel verde e costituiscono piccoli paesi. Presentano una parte centrale nella quale sono situati i servizi collettivi come ristorante, bar e i bungalows o le villette autonome.

I periodi di permanenza sono settimanali/bisettimanali con prezzi tutto compreso.

 Aree di sosta

 Sono strutture ricettive nelle quali è possibile sostare con automezzi, per un tempo non superiore 72ore. Comprendono un numero di spiazzi che può variare da 5 a 50. Inoltre, presentano punti di ristoro e spaccio.

 Strutture per l’ospitalità collettiva

 Case per ferie

 Sono gestite da individui che lavorano senza fini di profitto. Sono munite per il soggiorno temporaneo di persone o gruppi.

 Rifugi escursionistici

 Sono strutture ricettive che hanno locali igenico-sanitari, in grado di fornire ospitalità e ristoro a escursionisti.

 Ostelli per la gioventù

 Sono strutture ricettive attrezzate per il soggiorno e il pernottamento dei giovani e i loro accompagnatori.

 Bivacchi fissi

 Sono locali incustoditi collocati in alta montagna in zone di difficile accesso, attrezzate del minimo per gli alpinisti.

 Rifuggi alpini

 Sono locali che offrono ospitalità e ristoro a escursionisti in zone situate in luoghi di favorevoli discese.

 Strutture con le caratteristiche della civile abitazione

 Affittacamere

 Sono strutture composte da non più di sei stanze, con una capienza non maggiore a dodici posti letto. Possono essere situati in non più di due appartamenti e offrono il solo alloggio, ma a volte anche altri servizi.

 Case e appartamenti per vacanze 

Sono strutture abitative, costituite da diversi locali arredati con e dotati di servizi igienici e cucine. Non presentano l’offerta dei servizi centralizzati. I turisti possono affittare le case per le vacanze per un tempo non superiore a tre mesi consecutivi.

 Residenze d’epoca

 Sono strutture ubicate all’interno di complessi immobiliari di notevole valore storico-architettonico. In sostanza vengono offerti solo servizi di affitto. Alcune strutture private garantiscono servizi di livello pari agli alberghi di alta categoria.

 Residences

 Strutture costituite da almeno 7 unità abitative, arredate e contenenti cucine e servizi igienici. Possono presentare anche servizi centralizzati.

 Bed & Breakfast

 E’ una struttura economica che offre alloggio e prima colazione.

 Agriturismo

 E’ una struttura che offre ristoro in ambienti immersi nel verde e consente di gustare prodotti tipici e di partecipare ad attività tipiche dell’azienda.

 

 
   
 

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